Er viaggio de l'Apostoli
Morto er Ziggnor’Iddio da bon cristiano,
Oggni apostolo vivo, a ppiede a ppiede,
Se messe in giro a ppredicà la fede
Cor zacco in collo e cor bastone in mano.
Uno aggnéde a la Storta, uno a Baccano,
Un antro a Monterosi, e un antro aggnéde
A Nepi; e in ner viaggià, come succede,
Véddeno tutto er monno sano sano.
Naturarmente, ar monno, oggni paese
Aveva la su’ lingua, chi spaggnola,
Chi ttodesca, chi russia, e cchi ffrancese.
Eppuro quelli co una lingua sola
Se feceno capì da chi l’intese,
Che nun ze ne spregò mezza parola.
G.G. Belli
Autore
Sono un uomo che ha vissuto intensamente la propria vita di impegno ecclesiale e sociale. L'amore dei miei figli, della mia famiglia, delle persone che amo e che mi amano mi hanno donato la bellezza della vita anche nei momenti bui.
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