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19 MARZO

Mio padre non mi ha detto come vivere, 
ha vissuto 
e mi ha fatto osservare come lo faceva.


Ai padri dimenticati, 
a quelli sfortunati, 
ai padri addolorati, 
a quelli negati.
A coloro che non lo sono mai stati, nonostante i figli
e a quelli che dai figli sono stati ripudiati.


Ai padri soli,
a quelli che mettono incinte le mamme dei cretini,
a quelli che son rimasti dei bambini....


Ai padri spirituali, 
a quelli surrogati,
ai padri che parlano da padri ma non lo sono mai stati,
ai padri scappati, 
a quelli ritornati
quelli infelici
insultati
derisi
abbandonati.


Ai padri generosi di carezze
di sguardi e di parole
e adesso muti, 
rinchiusi negli ospizi.


Ai padri che danno la loro vita per salvare un figlio
che lo proteggono dal filo spinato
che lo portano lontano
dall'odio e dalla guerra.


A quelli che salgono sulle barche
per sfidare il mare
mettendo in gioco la loro vita.


A tutti quei padri
che stanno in piedi nella grotta
ed hanno come amici solo un asino ed un bue,
e salgono per caso sopra di un altare
un solo giorno all'anno
poi vengono dimenticati.


A mio padre, 
al suo, 
al padre di suo padre
ad ogni padre .....


auguri.

Clarence Budington Kelland


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Commenti (1)

  • Catia Rispondi

    Bella bella ❤️

    Marzo 19, 2019 11:17

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